Quanto costa vendere una casa?
Dammi quanto chiedo e la casa è tua!
Ammettilo, questo è quello che stai pensando quando incontri un acquirente che viene in visita a casa tua.
In effetti, è probabile che tu abbia già mentalmente destinato molto di quel ricavo, su una nuova casa che vuoi riacquistare, e magari anche su una bella vacanza che ti vuoi concedere con la differenza a tuo favore. Ora, però rallenta.
Mentre vendere una casa può davvero portare a dolci profitti, non tutto il ricavo va nella tua tasca. Devi anche pagare i professionisti che ti aiutano a vendere la tua proprietà. Quindi ora la domanda nella tua mente è probabilmente: quanto costa vendere una casa? Realmente?
In media, i venditori pagano al proprio agente incaricato una commissione pari a circa il 2% del prezzo della loro casa (sebbene tale percentuale possa variare in basso per molti). Su una vendita di € 250.000, questo ammonta a circa € 5.000.
All’estero i proprietari si accollano una commissione pari a circa il 6% del prezzo della loro casa. In realtà, tale commissione è divisa tra la mediazione dell’agente dell’acquirente e quella del venditore (15.000€ in questo esempio).
Potrebbe sembrare una bella somma, ma non pensare che ti stiano fregando! Ecco dove vanno quei soldi e perché ne vale la pena.
La commissione dell’agente immobiliare, va spiegata.
Se stai immaginando che il tuo agente immobiliare intaschi l’intera somma, ripensaci.
I venditori sono spesso confusi dalla commissione del 2%, spesso citata, ed è perché molti agenti non spiegano chiaramente perché vengono chiesti.
Solitamente chi chiede commissioni è perché collabora con altre agenzie e offre servizi qualificati (alcuni le chiedono anche se non collaborano, meglio lasciarli stare!). Grazie alla collaborazione, l’agente incaricato potrà, grazie alla commissione pattuita, mediare per la parte venditrice, mentre per l’acquirente ci penserà l’agenzia immobiliare che avrà portato l’acquirente (che penserà a richiedere all’acquirente la propria commissione).
Da quelle percentuali, i rispettivi intermediari ritirano il loro corrispettivo di cui solo una quantità minima va agli agenti per il loro lavoro.
Ricorda, la maggior parte degli agenti non riceve uno stipendio, quindi la commissione lo ripaga per tutto quel tempo che l’agente ha speso per il marketing della tua casa. Include anche costi come fotografie e cartelli, oltre al costo di inserirlo sui portali immobiliari, pubblicazioni di quartiere, open house con rinfresco per acquirenti e agenti immobiliari, rendering e planimetrie arredate realizzati da studi di architettura e molto altro. E se la tua casa non si vende, l’agente non viene rimborsato per tali costi o ripagato per il suo tempo speso.
Altri costi dei Proprietari di casa
A parte la commissione dell’agenzia, i proprietari di casa hanno l’obbligo di fornire la certificazione energetica della casa (APE, ACE, ecc.) dal costo variabile tra il 100 e i 150€.
Devono poi fornire tutta la documentazione necessaria alla vendita tra i quali:
- Atto di Provenienza (compravendita, successione, atto di donazione);
- Visure Catastali;
- Visure Ipotecarie;
- Certificato di Abitabilità e/o Agibilità;
- Documentazione attestante i lavori eseguiti negli anni nella casa quali DIA, CILA, Permessi di Costruire e Licenze Edilizie (in alcuni casi basta la citazione, in altri si necessita di allegato);
- Planimetria Rasterizzata dell’immobile.
- Se Successione si pagherà dal notaio l’atto di accettazione tacita d’eredità e non sarà sufficiente la successione amministrativa/catastale.
- Nel caso di Difformità della Planimetria rispetto a quanto realmente realizzato, andrà corretta (ove possibile), con costi in base al tipo di procedimento da assolvere che graveranno sul proprietario.
Ci sono poi i costi di trasloco che possono anche prevedere i costi di un eventuale deposito nel caso in cui la data di consegna della casa ai nuovi acquirenti non coincida con la data di consegna della nuova casa (problematica che un buon agente immobiliare può evitare riuscendo a coordinare le date di consegna delle due case al medesimo giorno.
Devo vendere da solo la mia casa per risparmiare?
In un mercato caldo e in fermento come quello di una volta, molti venditori potrebbero pensare di poter vendere la loro casa da soli per evitare le commissioni.
Tuttavia, non si rendono conto che se vendono la loro casa da soli, devono comunque trattare con le agenzie immobiliari le quali saranno di parte e non equidistanti nella trattativa.
Poiché oltre il 93% degli acquirenti attivi passa per un’agenzia immobiliare, è normale che ci si trovi di fronte a chiamate di agenti immobiliari che hanno acquirenti. E li hanno davvero!
Basti pensare che quali la totalità di coloro che hanno venduto casa da soli, sono i primi che quando devono riacquistare, vanno nelle agenzie immobiliari di quartiere chiedendo di trovare per loro una casa entro la data x altrimenti sono fuori casa perché hanno venduto e dovranno rogitare in tale data.
Ecco perché di tanti acquirenti a disposizione delle agenzie per poter vendere casa.
Che dire di quei soldi che risparmieresti vendendo la tua casa come “Vendita diretta dal proprietario – No perditempo”?
Considera ciò che il tuo agente porta alla causa:
- Marketing, cartelli, supporto pubblicitario e fotografia professionale
- Il risparmio di tempo e di “scocciatura” di non dover essere presenti per le visite, gestire le chiamate, ospitare una Open House, istituire una rappresentanza legale per le pratiche burocratiche e condurre i negoziati
- La protezione legale fornita con l’utilizzo di un agente immobiliare autorizzato
- La conoscenza del mercato professionale che può aiutarti a valutare saggiamente la casa
- Competenza negoziale che consente al tuo agente di ottenere i migliori termini e prezzi dall’acquirente.
- Un bacino più ampio di potenziali acquirenti che viene fornito con la tua casa mediante la collaborazione tra agenzie (MLS)
- Accesso ad altri agenti, che hanno o conoscono potenziali acquirenti in zona. In effetti, molte vendite possono accadere prima che una casa sia in pubblicità, perché gli agenti si raggiungeranno l’un l’altro prima di uscire sul mercato.
Alla fine, quel ‘risparmio’ per pubblicizzare una casa da solo non ti fa risparmiare denaro. In realtà, può costarti in termini di tempo, stress e spesso un prezzo più basso per la tua casa.
“Ma come? Se di do zero provvigioni accetterà di lavorare per me!” No! rappresenterà la posizione di chi lo paga, cioè l’acquirente.
Conosci il detto “ottieni quello per cui paghi“? Bene, anche tu guadagni su ciò in cui investi. Pensa attentamente e profondamente ai tuoi limiti in termini di tempo e competenza, prima di dirigere la tua scelta in “proprietario- fai da te”. Dopo tutto, questa vendita di casa potrebbe essere una delle più grandi transazioni finanziarie della tua vita, quindi non è esattamente qualcosa su cui dovresti tagliare sulle spese con la speranza di risparmiare qualche soldo.
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